sabato 25 luglio 2015

INTERPELLANZA - Perdite Acqua





Al Sindaco di
CERNUSCO LOMBARDONE

Cernusco Lombardone, 21 luglio 2015



Con la presente chiediamo che nel prossimo Consiglio Comunale venga data risposta alla seguente


INTERPELLANZA

Premesso
- che in tempi recenti si sono verificate perdite d’acqua dalle condutture pubbliche in diversi punti
di via Manzoni
- che le suddette condutture risalgono a oltre 50 anni fa
- che le perdite d’acqua in condutture così vecchie possono arrivare fino al 40%
- che il 4 luglio ed il 17 luglio di quest’anno sono state emesse ordinanze sindacali di limitazione dei consumi privati di acqua

si interpella il Sindaco

per sapere
1) Se prima di qualsiasi intervento di asfaltatura e riqualificazione stradale si intenda verificare puntualmente lo stato di efficienza delle condutture idriche pubbliche presenti nel sottosuolo accertandone le perdite
2) Che misure intenda prendere per ovviare al rischio, come spesso avviene, che dopo aver rifatto il manto stradale si presenti la necessità di interventi di manutenzione per sanare i guasti


Distinti Saluti.

IL capogruppo
Renata Valagussa

lunedì 25 maggio 2015

Interrogazione su mancata pubblicazione redditi amministratori



Al Sindaco di
CERNUSCO LOMBARDONE


 Cernusco Lombardone, 20 maggio 2015



 Con la presente chiediamo che nel prossimo Consiglio Comunale venga data risposta alla seguente


INTERROGAZIONE


 Premesso

- che come previsto dallo statuto comunale all’art. 14 comma 5
“Per assicurare la massima trasparenza, ogni Consigliere, ed eventuale componente esterno della Giunta Comunale, deve trasmettere copia della dichiarazione annuale dei redditi, entro 60 giorni dal termine di presentazione della stessa. L’elenco delle dichiarazioni dei redditi verrà pubblicato all'albo pretorio comunale.”

- che come ogni anno l’ufficio di segreteria ha richiesto, nel 2014, ai Consiglieri comunali di trasmettere copia della dichiarazione annuale dei redditi

- che a tutt'oggi non è stato ancora pubblicato sull'albo pretorio l’elenco delle dichiarazioni dei redditi presentati nel 2014

si interroga il Sindaco 

per sapere

1) Come mai non siano stati ancora pubblicati i redditi degli Amministratori presentati nel 2014.

2) Quando l’Amministrazione intenda provvedere a sanare questa mancanza di rispetto delle regole e di trasparenza.


Distinti Saluti.

Il capogruppo
Renata Valagussa

Interpellanza tetto struttura cimiteriale



Al Sindaco di
CERNUSCO LOMBARDONE

Cernusco Lombardone, 20 maggio 2015 


Con la presente chiediamo che nel prossimo Consiglio Comunale venga data risposta alla seguente


 INTERPELLANZA


 Premesso

 - che all’inizio del mese di dicembre 2014, a seguito dell’ondata di furti di rame che ha colpito il territorio meratese con danni oltre alle aziende private anche ai cimiteri, il tetto della struttura che ospita i servizi igienici e i canali di rame del cimitero di Cernusco Lombardone sono stati rubati

 - che ancora ora a sei mesi dal furto la struttura adibita ai servizi cimiteriali continua ad essere rivestita da una copertura provvisoria in cellophane

si interpella il Sindaco

 per sapere

1) Come mai non si sia già provveduto a realizzare una nuova copertura

2) Quando l’Amministrazione comunale intenderà dotare la struttura cimiteriale di un nuovo tetto.


 Distinti Saluti.

 Il capogruppo Renata Valagussa

lunedì 26 gennaio 2015

APPELLO PER CERNUSCO



Cernusco Lombardone, 23 gennaio 2015

Gentile Giovanna De Capitani
Sindaco di
Cernusco Lombardone


APPELLO PER CERNUSCO


Mancano poche settimane alla fine di febbraio data entro la quale il Consiglio Comunale di Cernusco Lombardone potrebbe essere chiamato a decidere per la fusione di Cernusco coi comuni di Osnago e di Lomagna.

Noi consiglieri di minoranza Le rivolgiamo un pressante invito perchè non venga presa in quell'occasione una decisione definitiva ma piuttosto venga definito un percorso di avvicinamento e collaborazione rispetto all'attuale situazione.

Ci inducono a fare questa proposta le seguenti considerazioni :

  1. Fra poco più di un anno verrà rinnovata l'amministrazione comunale di Cernusco e ci sembra indispensabile che una scelta così rilevante sia accompagnata da un chiaro mandato elettorale.
  2. Ne' il programma della maggioranza ne' quello di minoranza prevedevano infatti ipotesi di fusione e tantomeno di una eventuale fusione con Osnago.
  3. La decisione del comune di Montevecchia di soprassedere per il momento alla decisione ha sicuramente le stesse motivazioni e sbilancia in modo sensibile i contenuti del progetto di fusione.
  4. Ci accomuna con Montevecchia una esperienza storica di fusione di cui a nostro parere non si è tenuto sufficientemente conto.
  5. Sono molti i cittadini di Cernusco che ci hanno espresso la loro preoccupazione anche in relazione al rischio che questa scelta potrebbe costituire per tutte le strutture del comune ( scuole asili assoiciazioni strutture sportive banda ecc.)
  6. L'ex sindaco Conrater ha infine approfondito in un suo recente intervento una alternativa Merate che – data l'impossibilità di modificare a posteriori la scelta fatta - suggerirebbe una decisione meno affrettata.

Come Lei sa una volta effettuata la scelta in Consiglio Comunale solo i cittadini di Cernusco con un loro no potrebbero fermare il processo avviato.
E purtroppo le ultime consultazioni elettorali hanno visto partecipazioni molto basse degli elettori. Potrebbe dunque succedere che il 30 % degli elettori o forse meno decidano la “prematura scomparsa del Comune di Cernusco Lombardone”.

Noi pensiamo che questo non sia un rischio da prendere.

Cordialmente

Per i Consiglieri del gruppo “Renata Valagussa Sindaco”
Il Capogruppo
Renata Valagussa

sabato 3 gennaio 2015

Sulle manovre verso la fusione dei comuni



Fusione NO

Sono nata a Cernusco Montevecchia comune creato nel 1928 con la fusione di Cernusco Lombardone e Montevecchia.
Nel 1967 dopo quasi quarant'anni Montevecchia ha ottenuto di nuovo la sua Autonomia.

Lo stato centrale non riesce a tagliare le proprie spese e i propri sprechi, e spera di risparmiare a spese dei Comuni.
Cerca di tagliare i costi della politica sui Consigli Comunali che, nel nostro caso invece di tre diverrebbero uno solo.
E per fare questo esiguo risparmio sui costi della politica, dà degli incentivi finanziari.

Dicono che la fusione delle Amministrazioni non sarà come nelle aziende e non ci saranno tagli sul personale.
Ma allora che fusione è, se neppure servirà a snellire gli uffici comunali?

Con un’unica Amministrazione poi si tenderà ad aggregare anche le tre comunità.
Si avrà un solo asilo Nido, una sola biblioteca, un solo centro sportivo e si dovrà istituire un servizio di trasporto.
Perché se si dovesse mantenere l’esistente allora non servirebbe il processo di fusione.

E quale sarebbe il risparmio e quale miglioria avrebbero i cittadini?

Quindi ci sarebbe una perdita d’Identità politico-istituzionale, sociale e culturale.
Poi la perdita di autonomia da parte delle comunità locali originarie porterebbe a problemi di rappresentanza politica e a contare sempre meno sulle scelte dell’Amministrazione del Comune fuso.

Penso al problema del Piano di Governo del Territorio ai problemi della mobilità ed al fatto che Osnago potrebbe scaricare il proprio traffico sulla zona industriale di Cernusco.

Ed ancora la popolazione sarebbe più eterogenea e più ampia quindi cambia il rapporto numerico tra amministratori ed amministrati e ci sarebbe un allontanamento tra il Sindaco e le istanze e i bisogni dei cittadini.

Questo porterà ad una marginalizzazione del proprio territorio di riferimento.

Così come successe con Cernusco Montevecchia, e quindi l’esigenza nel 1967 di Montevecchia di riappropriarsi della propria autonomia.

Ma ora questo processo sarebbe irreversibile. 
Non si potrà più ritornare indietro.

Penso alla convenzione per la gestione associata della Polizia Locale prima tra Osnago, Lomagna, Cernusco e Montevecchia.
Si è potuto ritornare ad una convenzione a due Cernusco e Montevecchia.

Con la fusione non sarà più possibile ritornare ai comuni pre-fusione.

Chi è favorevole alla fusione sostiene che 8000 comuni sono troppi e vanno diminuiti, ma in Germania ve ne sono 12.000 ed in Francia 20.000 e non si parla di diminuirli.

Quale sarà il centro di questo nuovo comune?
Dove sarà ubicata la sede dell’Amministrazione?
E le vie cambieranno di nome?
E come mai tanti altri comuni del meratese, non intraprendono questa strada?

Forse si sono accorti che chi dovrà sopportare i maggiori sacrifici per questa operazione sono i cittadini.

lunedì 19 maggio 2014

INTERPELLANZA - operatore in discipline bionaturali TUINA






Al Sindaco di
CERNUSCO LOMBARDONE


Cernusco Lombardone, 15 maggio 2014 


 Con la presente chiediamo che nel prossimo Consiglio Comunale venga data risposta alla seguente

INTERPELLANZA 

Premesso che

- In data 14/03/2014 è stata presentata una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) per una nuova apertura di attività di servizio in Via Spluga, 16 in Cernusco Lombardone e precisamente per operatore in discipline bionaturali TUINA

- l’orario di apertura è stato fissato dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 22.00

- diversi cittadini lamentano il sistematico non rispetto di questi orari soprattutto con lo sforamento dell’orario di chiusura anche oltre la mezzanotte.

 si interpella il Sindaco 

 per sapere
1) Cosa intenda fare per far rispettare gli orari.
2) Se non ritiene utile anticipare l’orario di chiusura alle 20.00


Distinti Saluti.
IL capogruppo
Renata Valagussa

domenica 16 febbraio 2014

INTERPELLANZA SUI CONTROLLI INTERNI



Al Sindaco di
CERNUSCO LOMBARDONE

Cernusco Lombardone, 14 febbraio 2014

Con la presente chiediamo che nel prossimo Consiglio Comunale venga data risposta alla seguente

INTERPELLANZA

Premesso
- che a seguito dell’entrata in vigore del regolamento sui controlli interni il Segretario Generale è tenuto a sottoporre a controllo, per ogni semestre, un campione del 10% delle determinazioni comportanti impegno di spesa, dei mandati di pagamento, dei permessi per costruire e dei contratti stipulati dai Responsabili di Servizio
- che la relazione del Segretario Generale viene inviata ai Responsabili di Servizio, al Revisore del conto, al OIV e al Presidente del Consiglio Comunale
- che Il Sindaco ha inviato la relazione del Segretario Generale, in merito all’esito del controllo successivo alla regolarità amministrativa e contabile per il periodo 01 gennaio – 30 giugno 2013, anche ai Capigruppo Consiliari
- che la relazione del Segretario Generale, evidenzia come alcune determinazioni esaminate facciano “emergere profili di illegittima. In particolare le disposizioni non rispettate attengono all'istituto della proroga dei contratti”

si interpella il Sindaco

per sapere
1) quali provvedimenti sono stati presi a seguito di tale relazione
2) cosa intenda fare per il futuro.

Distinti Saluti.

IL capogruppo
Renata Valagussa

venerdì 7 febbraio 2014

Dimissioni da Presidente della Commissione Consiliare Statuto e Regolamenti.



Al Sindaco di
Cernusco Lombardone
Sig.ra Giovanna De Capitani

Cernusco Lombardone, 5/2/2014        

Sig.ra Sindaco,

nel 2012 l’Amministrazione da Lei Presieduta ha concesso ad una Società privata la possibilità, non prevista dal vigente Regolamento Edilizio Comunale, di rateizzare gli oneri di urbanizzazione. 
Per sanare questa situazione discrezionale e concedere a tutti i cittadini questa opportunità, è da più di un anno, che nella mia veste di Presidente della Commissione Comunale Statuto e Regolamenti, ottemperando a quanto disposto dall’ art.15 comma 2 del regolamento del Consiglio e delle Commissioni Consiliari, Le chiedo una bozza per la revisione del regolamento edilizio comunale.
In una mail inviatami il 9/12/2013 tra l’altro affermava: ”Sentito l’Assessore Oldani in merito al Regolamento Edilizio e ammesso il ritardo nel sottoporre alla Commissione il tema, abbiamo concordato di rinviare a fine gennaio la richiesta di convocazione della Commissione stessa.”

Ora gennaio è terminato ed invece di ricevere proposte in merito a questo argomento, ricevo (il 31/01/2014) una mail dagli apparenti toni gentili, ma che invece è un’imposizione. Si sollecita la Commissione ad esprimere un parere in merito all’ art. 60 dello Statuto Comunale nei tempi stabiliti dall’ Art. 15 comma 3 del regolamento. Richiamando per la prima volta, e senza averne avuto mai motivo, il termine temporale, di convocazione urgente della Commissione.

E questo per assecondare il Consigliere Zardoni che in data 30/01/2014 (il giorno prima) chiede una revisione dello statuto comunale a proposito degli organismi di partecipazione con l’eliminazione dei Consiglieri Comunali dalle Consulte. Altro che “Libertà è partecipazione” come sbandierato in campagna elettorale!

Quando mi avete proposto e votato a rivestire il ruolo di Presidente della Commissione Consiliare Statuto e Regolamenti, ho accettato di collaborare, perché lo ritenevo a garanzia delle regole, che devono essere il più possibile condivise, ed ho apprezzato il vostro stile.

A due anni e mezzo di distanza ritengo che sia stata solo una mossa furba, più d’immagine che di sostanza. Mi sento profondamente umiliata nel ruolo che rivesto, e ritengo essere venuti meno gli elementi basilari che devono intercorrere tra Sindaco e Presidente di Commissione per una collaborazione.

Pertanto con la presente La Informo della mia rinuncia all'incarico di Presidente e le dimissioni dalla Commissione Comunale Statuto e Regolamenti.


Distinti saluti             
Renata Valagussa Raimondo


venerdì 22 novembre 2013

CONSIDERAZIONI SULLE IMPOSTE COMUNALI - Novembre 2013


Vorrei esprimere alcune considerazioni sul Consiglio Comunale del 13 Novembre, quando si è deliberato su IMU e Addizionale Comunale.
E’ stato un Consiglio Comunale da “teatrino“ dove la maggioranza ha voluto evidenziare la buona volontà di amministrare, ma di certo si poteva fare meglio, se avessero l’umiltà di ascoltare la minoranza.
Sono 13 anni che l’Assessore al Bilancio porta avanti idee di estrema sinistra dove l’importante è tassare, sempre! senza considerare la possibilità di tagliare le spese superflue…. e ce ne sarebbero tante (neve – contratti di manutenzione verde pubblico – illuminazione ecc.)
E’ arrivato il momento di cambiare! Come ho già detto in Commissione Bilancio e in Consiglio Comunale bisognerebbe, perché no, sostituire l’Assessore al Bilancio e non sono il solo a sostenere questo.
Il 30 ottobre 2013 un quotidiano a proposito della Giunta Pisapia così scriveva: “ La svolta arancione – piuttosto che tagliare hanno preferito tassarci “. Nell’articolo l’Assessore di Milano Majorino ammetteva che l’aumento delle tasse è dovuto alla mancanza di programmazione e non è colpa né della Moratti né dei tagli di Palazzo Chigi, semplicemente di chi governa la città, in quanto ha fatto una lunga serie di sbagli. E la stessa riflessione può essere valida anche per il Comune di Cernusco.
Era l’Aprile 2012 quando l’Amministrazione De Capitani chiedeva alla minoranza una collaborazione per predisporre il primo Bilancio preventivo della nuova maggioranza. Io personalmente, con il contributo della mia parte politica, ho elaborato un elenco di capitoli con circa 90.000 € di tagli alla spesa, più ulteriori tagli sulle opere pubbliche. Ricordo che quest’anno non è stato fatto nulla; e di questi tagli solo una parte sono stati effettuati.

IMU
La prima delibera sull’IMU 2013 risale al 29 Aprile: l’aliquota sulle seconde case era dell’0,86 .
Poiché a mio avviso si poteva fare di più ho ricordato come il Sindaco di Rimini prima di aumentare l’IMU ha chiesto alla cittadinanza quello che voleva fosse tagliato.
Il Sindaco di Cernusco Lombardone in Consiglio Comunale ha sostenuto che era orgogliosa dell’ottimo lavoro fatto sull’aliquote a conferma del tentativo di riduzione delle tasse e che non è stato possibile fare di meglio.
Nei 90 Comuni della Provincia di Lecco come tassazione IMU siamo al terzo posto: abbiamo avuto la medaglia di bronzo!
Dopo sei mesi si ritorna in Consiglio Comunale e l’IMU per la seconda casa passa dall’0,86 all’0,96.
La mia dichiarazione in Consiglio Comunale è chiaramente stata di totale insoddisfazione.

ADDIZIONALE COMUNALE
Questa imposta porta nelle casse comunali circa 200.000 €, spero che abbiano fatto bene i conti perché l’Addizionale comunale passa da 0,45 a 0,8 con una esenzione a 18.000 € .
Prima la soglia di esenzione era di 15.000 € ed era stata richiesta dalla nostra minoranza nel 2012.
Questo è stato il dibattito in Consiglio Comunale sulle tasse, il 28 Novembre 2013 ci batteremo sul bilancio.
Ivano Marazzi
Consigliere di minoranza

martedì 30 aprile 2013

Interpellanza per i migliori AMICI dell' uomo





Al Sindaco di
CERNUSCO LOMBARDONE 

Cernusco Lombardone, 22 aprile 2013


Con la presente chiediamo che nel prossimo Consiglio Comunale venga data risposta alla seguente 

 INTERPELLANZA
Premesso

- che è trascorso quasi un anno dall’ordinanza sindacale n°13 /2012 (26 giugno 2012) riguardante le norme relative alla tenuta e conduzione dei cani e all’obbligo di raccolta delle loro deiezioni
- che detta ordinanza ha l’intento di aumentare il senso civico dei proprietari e prevenire episodi di pericolo nei confronti del prossimo
- che anche a Cernusco Lombardone sta crescendo sempre più il numero di cani da compagnia e da guardia posseduti dai cittadini,
- che i proprietari dei cani si  lamentano per la mancanza degli appositi contenitori per le deiezioni canine e   l’insufficienza di cestini porta rifiuti dislocati in paese.

Si interpella il Sindaco
Per sapere
1)      Se l’Amministrazione è intenzionata (per incentivare i proprietari di cani ad osservare le disposizioni contenute nell’ordinanza 13/2012) ad acquistare i contenitori per le deiezioni canine e/o a potenziare i cestini portarifiuti
2)      Se l’Amministrazione pensa di individuare un’area riservata in cui permettere l’accesso libero ai cani.


Con i migliori saluti.

IL capogruppo
Renata Valagussa

venerdì 27 luglio 2012

PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEL RACCORDO TRA LA S.P.54 E LA S.P.342 DIR




PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: INDIRIZZI RELATIVI AL PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEL RACCORDO TRA LA S.P.54 E LA S.P.342 DIR;

IL CONSIGLIO COMUNALE:

Premesso:
- Che con Deliberazione n. 93 in data 27/3/2012 la Giunta Provinciale ha approvato il progetto preliminare per il miglioramento del raccordo tra la S.P.54 e la S.P.342 DIR;
- Che detto progetto prevede una spesa di 1.350.000€ più  tutte quelle non preventivate in capo al Comune di Cernusco Lombardone per quanto non previsto in progetto (es. Espropri aggiuntivi);
- Che un cittadino di Cernusco Lombardone esperto di infrastrutture  (essendo Direttore Lavori di appalti stradali e autostradali di grandi dimensioni per conto di una primaria società di ingegneria italiana), ha inviato a tutti i gruppi consiliari un competente  parere  sul  progetto di raccordo tra la S.P. 54 e la S.P. 342 DIR in cui evidenzia quanto segue:
“Il parametro più importante per valutare l’efficacia dell’intervento proposto dalla Provincia è il risparmio di tempo che i conducenti di veicoli possono godere nell’attraversare l’incrocio grazie alla nuova configurazione rispetto a quella attuale.
Di conseguenza la prima cosa da fare è chiedere al progettista dell’opera un confronto di dettaglio, in parte esplicitato nel documento di progetto “Verifica funzionale”, tra la tempistica di percorrenza dell’incrocio, valutata nella configurazione attuale, con la tempistica valutata nella configurazione di progetto.
Tale confronto, fatto per tutti i rami e per fasce orarie a seconda del livello di traffico, deve riportare in forma tabellare il totale giornaliero delle ore di percorrenza dei veicoli nella configurazione attuale e di progetto (con dati di traffico recenti, relativi ad un giorno feriale di un mese con le scuole aperte)”.
Se da questo confronto si evince un risparmio complessivo di tempo nella percorrenza dell’incrocio di tutti i veicoli, in tutte le direzioni, nelle varie fasce orarie, inferiore al 10-15% il progetto non ha nessuna reale convenienza.
Se il risparmio di tempo è compreso tra il 15% e il 25% allora occorre valutare il rapporto tra il costo dell’opera, i disagi e gli aspetti negativi della nuova soluzione con i benefici di maggior scorrevolezza e trarre le opportune conclusioni.
Se infine il risparmio di tempo è maggiore del 25% allora il progetto ha una reale convenienza. Tale percentuale è in linea con i valori da noi considerati quando valutiamo la reale efficienza della progettazione di un potenziamento stradale e/o autostradale”.
- Che da tempo le minoranze ed i cittadini  richiedono  all’Amministrazione di installare in prossimità dell’incrocio una centralina per il rilevamento degli agenti atmosferici e di elaborare una valutazione oggettiva della “performance” dell’attuale incrocio semaforico e delle possibili soluzioni di miglioramento dello stesso (sia rotatorie che “semafori intelligenti”);

impegna il Sindaco e la Giunta a:

- far effettuare una misurazione del tempo di percorrenza dell’incrocio nelle condizioni attuali;
- richiedere un confronto di dettaglio tra la tempistica di percorrenza dell’incrocio  nella configurazione attuale, con la tempistica valutata nella configurazione di progetto e nella simulazione di un eventuale modernizzazione dell’incrocio semaforico;
- richiedere ad Arpa Lombardia, Ufficio Provinciale di Lecco, di organizzare una campagna di rilevazione, con apposita centralina mobile, dei valori di gas serra ed inquinanti (PM10) nelle immediate adiacenze dell’incrocio semaforico;
- non esprimere assensi formali al progetto presentato dalla Provincia di Lecco in assenza dei dati sopra richiesti.
Gli impegni di cui sopra assumono -in questo momento di difficoltà economica per l'intero paese- una straordinaria importanza alla luce dei problemi che ormai coinvolgono la vita quotidiana delle persone (dal pagamento delle tredicesime al pagamento degli stessi stipendi per taluni Enti Locali).
Questo richiede a tutti gli Enti Pubblici un supplemento di responsabilizzazione nel dare il via a ogni singola spesa cui deve corrispondere un accertato risultato di risparmio o di vantaggio effettivo e quantificabile per i cittadini.
Nello specifico - tenuto anche conto dei molteplici dubbi sollevati dai cittadini- il confronto fra l'attuale situazione (tempi di attraversamento misurati)  e quella attesa (tempi di attraversamento dichiarati dai progettisti) diventa l'unico criterio possibile  per verificare a lavori ultimati la bontà della scelta effettuata. "  

domenica 24 giugno 2012

BILANCIO 2012


Cari concittadini,

volevamo chiedervi scusa perché nonostante i nostri sforzi  non siamo riusciti a far accogliere tutte  le proposte avanzate in merito al bilancio di previsione 2012.

Le nostre proposte tendevano a razionalizzare le risorse disponibili, senza intervenire con ulteriori tasse a carico dei contribuenti.

Purtroppo l’attuale amministrazione ha continuato, con arroganza, per la sua strada e il risultato sarà che avremo una IMU maggiorata per la seconda casa ed un incremento dell’Irpef comunale.

In sostanza verranno raccolti dalle nostre tasche circa
1.441.000 euro di IMU e 260.000 euro di IRPEF, e nelle attuali condizioni di recessione non sono poca cosa.

Vi ringraziamo ancora per la fiducia che ci avete dato nel 2011 e rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Vi ricordiamo che ci troviamo tutti i martedì sera dalle 21.30 in poi nella sala civica di Piazza della Vittoria.

Cordiali saluti
Il gruppo di Renata Valagussa Sindaco

La nostra risposta al consigliere (forse) poco informato


Lettera al Giornale di Merate

Egregio Direttore,
Le scrivo a proposito delle affermazioni calunniose ed offensive che il Consigliere comunale Carlo Airoldi ha mosso al Presidente del CCCC  Samuele Arlati e riportate nell’articolo “Meno soldi per CCCC e Vo.Ce” del 19/06/2012.
Vorrei ricordare la storia del Centro Anziani di Cernusco Lombardone, nato nel 1989 grazie all’allora Assessore ai Servizi Sociali Erica Consonni  Sironi ed ad un gruppo di cittadini costituitisi in Comitato.
Dopo i primi anni intensi e ricchi di attività ed iniziative, i volontari che facevano funzionare il Centro iniziarono a diminuire e decisero di lasciare l’impegno che diventava sempre più gravoso e non conciliabile con le esigenze di famiglia. Era l’anno 2000 e la sottoscritta, allora Assessore ai Servizi Sociali si ritrovò ad occuparsi della faccenda.
Studiando altre realtà lombarde ed emiliane, capii che il problema non era solo trovare i volontari, ma soprattutto che non si poteva più affidare la gestione del “Centro” ad un semplice gruppo, anche già presente a Cernusco,  ma occorreva un’Associazione debitamente registrata e con partita IVA.
Per questo il 10/02/2001 mi sono fatta promotrice della costituzione dell’Associazione culturale, ricreativa e di promozione sociale. Un’ottantina di soci elessero un Consiglio d’Amministrazione formato da 9 componenti i quali poi scelsero Samuele Arlati come Presidente.
Ad aprile 2001 poi venne stipulata una Convenzione tra l’Amministrazione comunale e l’Associazione per consentire la gestione del Centro Anziani.
Ho voluto ricordare questi fatti per dimostrare che non c’è stato nessun conflitto d’interesse, bensì un chiaro intento di non far morire il “Centro”.
Le elezioni amministrative del 13 maggio 2001 videro affermarsi la lista di “Insieme per Cernusco” con Bagnato Sindaco ed Airoldi Consigliere.
E dopo qualche anno anche l’Amministrazione Bagnato ha seguito lo stesso iter costituendo prima l’Associazione Vo.Ce. , e poi stipulando una Convenzione con la stessa per l’affido di servizi che non avrebbe potuto gestire in proprio.
Il contributo previsto nelle convenzioni è finalizzato a consentire la vita delle Associazioni e non per altri fini.  Inoltre i Presidenti vengono eletti periodicamente dai soci.
Evidenzio infineche una convenzione è sottoscritta da entrambe le parti solo se le condizioni sono condivise.
Detto questo mi sembra quindi calunnioso, oltraggioso e incomprensibile l’attacco del Consigliere Airoldi al Presidente Arlati a meno che non lo si legga in chiave di ostilità politica, e comunque necessita di scuse.

Renata Valagussa Raimondo

venerdì 30 marzo 2012

Desemaforizzazione




Ho letto su merateonline che il Sindaco Robbiani in un’Assemblea pubblica con la popolazione di Brugarolo ha annunciato che nel 2013 si faranno le rotonde a Cernusco e finalmente è stata presa una decisione.
Ma la decisione era già stata presa nel 2008 dall’Amministrazione Bagnato con un accordo di programma firmato dalle Amministrazioni di Cernusco, di Merate e dalla Provincia e che prevedeva la desemaforizzazione e la contestuale realizzazione di una bretellina per togliere traffico dall’incrocio.
È chiaro che Robbiani esulti perché lui non ha voluto rispettare quell’accordo e ha agito perché si addivenisse ad una diversa decisione che toglierà il traffico dal Brugarolo per scaricarlo ancor di più sullo svincolo di Cernusco.
Come diceva lo studio di Polinomia parecchi anni fa, la mancata realizzazione della bretellina porterà ad una ulteriore inquinamento dell’aria in corrispondenza dell’incrocio di Cernusco in una zona dove i PM10 sono già altamente al di sopra della soglia prevista dalla legge.
Nell’articolo si afferma anche che “la Giunta Provinciale acquisirà le osservazioni e le modifiche chieste e vagliate da Cernusco”.
Questo significa che Cernusco ha già fatto le sue osservazioni, come al solito senza consultare i cernuschesi. Anche con questa Amministrazione le famose consulte sono semplicemente decorative e servono solo per dare l’impressione ai cittadini di venire ascoltati. Non è cambiato niente .
Il Comune di Cernusco, con l’Amministrazione Bagnato, aveva dato un incarico ad uno studio di progettazione esperto di tecnica del traffico per validare l’idea della provincia (non molto diversa da questa 8 bis) e il responso era stato che senza la bretellina la soluzione delle rotatorie non può funzionare nelle ore di punta.
Oggi quindi l’Amministrazione De Capitani sconfessa quella Bagnato e decide, senza una nuova consulenza specialistica, che invece il progetto può funzionare anche senza la bretellina?
Se ne assuma la responsabilità.
Questa decisione di accettare le rotonde senza Bretellina noi “di Renata Valagussa Sindaco” non la condividiamo e riteniamo che mentre prima l’intero Consiglio Comunale era unanime sulla scelta ora la decisione sarà presa solo a maggioranza.
Cordiali saluti
Renata Valagussa
Cernusco Lombardone, 10/03/2012